L' Editoriale di Mauro Maestrini

IL MIO NOME E’ ERIC

“Il ragazzo si farà, anche se ha le spalle strette, quest’altr’anno giocherà con la maglia numero sette…”, cantava De Gregori ancor prima che molti di voi nascessero. Anche se il numero è diventato l’otto e la leva calcistica non è quella del 1968, ma del 1992, Eric Lamela mi ricorda il ragazzo raccontato in quella splendida canzone di tanti anni fa. La storia di questo giovane calciatore di belle speranze, arrivato alla ribalta europea dalla sterminata argentina, è un po’ la storia di tanti emigranti accolti con malcelata diffidenza dai calciofili bacchettoni del Bel Paese. Eravamo in molti a sputare premature sentenze sul giovane gaucho, bello a vedersi, ma improduttivo, lezioso, fumoso e poco concreto. Gli stessi che, magari, criticano Zeman, "maledetto" boemo inviso, oltre che al popolo bianconero, anche a molti pezzi grossi del nostro declinante campionato. Dopo una prima, altalenante, stagione di apprendistato, condita più da critiche che da apprezzamenti Eric e Zdenek si sono incontrati, si sono piaciuti ed è scoccata la scintilla che ha innescato le polveri del sudamericano. E come il Nino di quella vecchia canzone Eric…”capì fin dal primo momento che l’allenatore sembrava contento, mise il cuore dentro le scarpe e corse più veloce del vento…”, ma ora, anche grazie agli insegnamenti di uno che sa lavorare con i giovani, Lamela corre con l’obiettivo preciso di gonfiare la rete avversaria. La sua classe, la sua tecnica, la ritrovata fiducia in se stesso e la voglia di provarci sempre, stanno facendo il resto. Ora Eric Lamela è una delle stelle più fulgide di questo inizio campionato e anche i Baioni, saggi e lungimiranti, che hanno fortemente creduto in lui confermandolo in rosa, se lo coccolano perché da un momento all’altro…”prese un pallone che sembrava stregato, accanto al piede rimaneva incollato, entrò nell’area, tirò senza guardare e il portiere lo fece passare!”. Buon Campionato a tutti.

LE PARTITE DELLA 6^ GIORNATA

REAL CUDIMUT - ATLETICO SAN POLO 2-0 : Mr. Pilotti ritrova il suo campione e porta a casa il Family Derby n°17. Un goal per tempo del furetto partenopeo fermano i campioni bianconeri, in giornata no e ancora una volta sterili in zona goal. Mr. Genchi….. un Montenegro?

DOLPHIN RESORT - BUFFALO HUSKIES 2-0 : I biancorossi giocano a carte scoperte e dominano la sfida al vertice. Gli ex Cambiasso, Hamsik e Palacio, come ispiratore, affondano una squadra ospite troppo nervosa e mai in partita, nonostante il guizzo di Milito. E’ fuga vera Mr. Quiri?

OLIMPIC PIUBEGA - I.F.V.V. 2-2 : Sono matricole ma non si vede! Rookies’ Derby di rara intensità al Piubega Center, nel quale le ultime arrivate si affrontano a viso aperto, senza tatticismi e con grande qualità. Lamela, con una doppietta, diventa ufficialmente nuovo Re di Piubega, ma le incursioni di Domizzi e Ranocchia e un super Toni firmano un pari da ricordare.

F.C. MARO - ROUTE 66 1-0 : Sono ultime e si vede! Partita inguardabile allo Zara Stadium per la prima vittoria della Martini Band. I padroni di casa rompono il ghiaccio in un match salvezza impalpabile e solo grazie alle “prodezze” difensive dei cremonesi. Per il momento questo è il massimo che si può chiedere ai gialloneri, mentre il fantasma di Route continua ad aggirarsi per i campi di Fantacalcio.

IL MIO PARERE:

MIGLIOR GIOCATORE / ERIC LAMELA : Spot per giovani talenti. Germoglio!

MIGLIOR SQUADRA / DOLPHIN RESORT : Punti, gioco e qualità. Programmati!

GOAL DELLA SETTIMANA / LUCA TONI:  Girata da manuale del bomber. Sintonizzato!

Mauro Maestrini (Buffalo Huskies’ Manager)