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venerdì 28 febbraio 2014

L' Editoriale di Mauro Maestrini

I PRIMI TORNANTI

Questa primavera anticipata può invitare a gite fuori porta, a passeggiate in campagna, magari con il retino a caccia di farfalle, come dice ironicamente Mr. Baioni, ma è anche vero che la primavera, per uno come me amante del ciclismo, rappresenta anche l’inizio della stagione delle due ruote, delle grandi classiche del nord, dei grandi giri, quelli delle grandi montagne, quelli per uomini duri, per campioni. E anche noi per diventare campioni dobbiamo stringere i denti, cambiare rapporto, scrollarci di dosso gli avversari. I primi tornanti stanno arrivando, forse non siamo ancora al gran premio della montagna hors-categorie, per dirla alla francese, ma la strada comincia ad inerpicarsi e la fatica comincia a farsi sentire. Le prime rampe di questo impervio percorso che ci porterà a conquistare l’ambita vetta hanno già detto qualcosa, hanno già fatto intravvedere che per mantenere il passo dei primi bisogna avere qualcosa di più. Alimentarsi di buona sorte è il modo migliore per affrontare qualsiasi tappa, ma per evitare di incorrere in una crisi irreversibile bisogna avere gamba. Real Buffalo e Atletico San Polo hanno la pedalata fluida e rotonda che consente loro di spingere un lungo rapporto, ma la sorpresa all’inizio dell’erta, è rappresentata da Trainspotting e Maro che, scarse sul passo, stanno dimostrando, pur con un rapporto più agile, grande caparbietà e insospettate doti da “grimpeur”. Route 66 arranca per un repentino calo di zuccheri, mentre la desuetudine all’alta quota sta facendo un brutto scherzo agli olimpici, in evidente crisi di ipotermia. Intanto, nelle retrovie, appare totalmente “piantata” la pur esperta Dolphin che, meno avvezza alle salite, deve fare in conti con l’acido lattico accumulato fino ad ora per stare, faticosamente, in scia. Abbandonata al proprio destino e già sorpassata dalle ammiraglie, rimane in maglia nera la coraggiosa Muffin, in debito di ossigeno e che pare aver sbagliato la scelta dei rapporti. Riuscire a scollinare, limitando i danni, è l’obiettivo di tutti, anche perché negli otto colli che rimangono da scalare in questo tappone dolomitico, può accadere ancora di tutto. L’importante è rimanere in sella e non arrivare fuori tempo massimo. Buon Campionato a tutti!  

LE PARTITE DELLA 20^ GIORNATA

ATLETICO SAN POLO - ROUTE 66 1-0 : Pubblico delle grandi occasioni in terra bresciana per l’arrivo della capolista. I bianconeri di Mr. Genchi non perdonano e vedono il primato. Cinici, spietati e ben messi in campo, controllano a piacimento un avversario spento e appannato e chiudono il discorso grazie al nono centro stagionale di un Cassano in continua crescita. Route non abdica di certo, ma la strada si fa in salita.

REAL BUFFALO - MUFFIN TEAM 2-0 : Tutto secondo pronostico al Pantani dove i padroni di casa non sbagliano e centrano partita e primato. Di Natale e Higuain tolgono le castagne dal fuoco decidendo una partita mal giocata e decisa dagli episodi. Un Da Costa da incubo condanna i neroverdi di Mr. Mafo, ai quali non basta il solito lampo da fuoriclasse di Tevez per evitare una classifica sempre più pesante.

F.C. MARO - OLIMPIC PIUBEGA 2-0 :  Secondo centro consecutivo per i ragazzi di Mr. Martini che si scrollano di dosso il peso dell’ultimo posto regolando senza troppo affanno la Baioni Band. Greco mette le ali ai gialloneri che chiudono con largo anticipo il match grazie ad un Cuadrado sempre più leader e di nuovo sui livelli di inizio stagione. Gli olimpici perdono un treno importante e Borja Valero, ma darli per morti sarebbe un azzardo.  

TRAINSPOTTING - DOLPHIN RESORT 3-0 : Non c’è trippa per…delfini all’Hell’s Kitchen. Nell’infuocato catino di Carpenedolo i neroverdi di Mr. Guerini fanno subito sul serio con Nainggolan e mettono in ghiaccio la partita con il ritorno al goal di killer Klose e con un Amauri sopra le righe. Mr. Quiri sa che è il momento di tirare fuori le unghie, ma con gli uomini contati non si possono fare troppi voli di fantasia.  

IL MIO PARERE:

MIGLIOR GIOCATORE / CARLOS TEVEZ: Predica nel vuoto. Sprecato!

MIGLIOR SQUADRA / TRAINSPOTTING: Sono fatti così. Prendere o lasciare….
 
GOAL DELLA SETTIMANA / CARLOS TEVEZ: Esecuzione di rara efficacia. Mortifero!

Mauro Maestrini (Buffalo Huskies’ Manager)

mercoledì 26 febbraio 2014

ANDAR PER FARFALLE..........

Mettiamoci le prime belle giornate primaverili, mettiamoci il primo tiepido sole, mettiamoci pure le prime farfalle , ma questo non vuol dire che dobbiamo addormentarci sugli allori delle belle partite precedenti.......quello che hanno fatto (o non fatto) i miei giocatori nel weekend scorso è da "Bella addormentata nel bosco"; gol sbagliati, papere difensive e assist all'avversario, (vedi Matri per Cuadrado), dopo che Borjia Valero ha lisciato il tocco vincente, sono da favola disneyana; il tutto condito con l'espulsione di quest'ultimo al 94esimo per insulti e spinta all'arbitro!!!!!
Beh che dire , 4 giornate di squalifica pesano parecchio, soprattutto con l'ultimo tour de force che devono affrontare gli altri compagni decimati dagli infortuni e dalle diffide.
Adesso il nuovo motto è rimboccarsi le maniche e non guardare la classifica fino all'ultima giornata, come se si dovesse partire da zero, in fondo mancano ancora 8 partite.......nè tante, ma neanche poche per compromettere le buone cose fatte in passato.
Chiudo complimentandomi con Mr. Martini che si sta togliendo dal pantano dell'ultimo posto.
Saluti a tutti i fantacolleghi
Beniamino e Morgan

martedì 25 febbraio 2014

venerdì 21 febbraio 2014

Route 66 20^

Ciao!!

L' Editoriale di Mauro Maestrini

IN CARROZZA!

All’ultima chiamata, proprio come usava fare il capotreno alla partenza del convoglio, hanno trovato posto anche loro, gli ultimi della classe. E ci voleva, perché adesso ci siamo proprio tutti e siamo tutti pronti ad affrontare la volata finale. Cinque mesi di sfide non sono stati sufficienti a stabilire alcuna gerarchia ed ora che al gruppo si sono aggregati anche i gialloneri del nostro presidente possiamo iniziare l’erta finale. I cinque passeggeri di prima classe, racchiusi in un fazzoletto di quattro punti, fanno l’elastico come si conviene ad un gruppo di fuggitivi in bicicletta sulle colline delle Ardenne; i tre passeggeri che viaggiano in classe economica cercano nel fondo della loro borsa da viaggio le ultime, residue energie per poter staccare il salvacondotto per la prossima stagione. Il sussulto di Maro, fino a questo punto del torneo prigioniera di se stessa, della cattiva sorte, ma anche di una sterilità complessiva con radici settembrine, mi ricorda il massimo sforzo del fuggiasco, finalmente libero dalle proprie paure, nel momento in cui riesce ad agganciare l’ultimo vagone del treno in corsa. La franca vittoria dei gardesani sull’infido terreno degli scozzesi rilancia le speranze e ridà fiducia ad un ambiente, fin qui, logoro, intristito e quasi rassegnato ad una sorte sempre più funesta. Il tanto sospirato rientro del grande incompiuto Mario Gomez e l’arrivo del genietto fiammingo Martens, dovrebbero offrire maggiori garanzie ad una compagine che, ancora in attesa della definitiva esplosione di Muriel, non ha potuto che aggrapparsi ad un buon reparto arretrato e alle efficacissime, ma estemporanee, folate di Cuadrado. Ed ora che anche il nostro treno sta per uscire dal tunnel di un inverno, invero mai troppo buio, e che le lotte di classe entreranno nella loro fase calda, non fidiamoci troppo di quei tre che per evitare di andare a spalar carbone all’inferno, potrebbero anche farci perdere la coincidenza col treno della vittoria. Buon Campionato a tutti!  

LE PARTITE DELLA 19^ GIORNATA

TRAINSPOTTING - F.C.MARO 1-2 : Riscossa giallonera all’Hell’s Kitchen in un match che può valere una stagione. Risultato bugiardo che non rispecchia il reale andamento di una partita che i ragazzi di Mr. President, pungolati nell’orgoglio, dominano in lungo e in largo. Il solito Cuadrado, una bomba di Emerson, il primo goal in campionato del giovane Konatè ed un penalty di Muriel, regalano tre punti vitali e tanta fiducia per il futuro. Mr. Guerini non si scompone e continua a credere nella salvezza.

OLIMPIC PIUBEGA - ATLETICO SAN POLO 1-4: Lezione di Fantacalcio a Piubega. I lanciatissimi padroni di casa vengono umiliati dai bicampioni bresciani in un match che la dice lunga sui possibili sviluppi del torneo. Mr. Genchi cala un poker di rara efficacia griffato Balotelli, Cassano, Asamoah, Cerci e per la Baioni Band è buio pesto. Palacio e Basta non sono sufficienti ad opporsi ad una formazione dal potenziale illimitato che comincia a fare veramente paura.

ROUTE 66 - MUFFIN TEAM 1-0 : Dopo lo scivolone di Domenica scorsa i padroni di casa riprendono il trend positivo casalingo regolando, con il minimo sforzo, la pericolosa matricola castellana. In novanta minuti dagli scarsi contenuti Mr. Conti può permettersi il lusso di “dimenticare” in panchina Marchisio e ritrovare il primato solitario grazie al primo goal “cremonese” di Nando Llorente, autentica spina nel fianco degli ospiti, stranamente abulici, nonostante la zampata in fuorigioco di Immobile.

DOLPHIN RESORT - REAL BUFFALO 2-2 : Partita all’altezza delle attese al Rossini fra due pretendenti al titolo. I padroni di casa partono forte e affondano con Fernandes e con una doppietta del solito Gilardino alla quinta marcatura stagionale contro i rossoverdi! Tutto finito? Neanche per sogno. Gli ospiti si confermano squadra di rango e grazie ad una doppietta notturna del velenoso ex Mattia Destro, impattano un incontro che sembrava perso, mantenendo le distanze da una solida rivale.

IL MIO PARERE:

MIGLIOR GIOCATORE / MATTIA DESTRO: Punge come un serpente. Velenoso!

MIGLIOR SQUADRA / ATLETICO SAN POLO: Pronta per la volata finale. Fuoriserie!  

GOAL DELLA SETTIMANA / MARIO BALOTELLI: Missile terra-aria. Arma impropria!

MAURO MAESTRINI (Real Buffalo’s Manager)

mercoledì 19 febbraio 2014

ASPiranti campioni

Con questa batosta la formazione di Mr. Genchi ci ha fatto capire che ci sono anche e soprattutto loro e non vogliono mollare un centimetro dalle posizioni che contano : Cerci -Pjianic-Balotelli-Cassano- Asamoah ci hanno distrutto ma soprattutto i 4 ex ci hanno fatto capire che era troppo presto per metterli in disparte e che potevano dare ancora tanto.
Da parte nostra è stato un miracolo giocare in 11 grazie all'entrata di Sturaro, (comprato all'asta a 1.......ma da dove viene?) , finalmente con Palacio che torna al gol e Basta che si ricorda dove sta la porta avversaria, si è cercato di arginare la furia bresciana, ma già la domenica sera col gol di Pjianic era già tutto scritto.
Onore al vincitore e complimenti, ma qui a Piubega non si molla mai e ricorda sempre che per battere gli Olimpici bisogna farne almeno 2!......(con 4 Mr. Genchi hai esagerato.......ti aspettiamo al ritorno!)
Ciao a tutti i fantacolleghi
Beniamino e Morgan

martedì 18 febbraio 2014

venerdì 14 febbraio 2014

OLIMPIC 19^

Questa volta la vedo dura......
Ciao a tutti

Route 19^

Ciao

FORMAZIONE REAL BUFFALO

REAL BUFFALO 19



Buon fine settimana a tutti.

L' Editoriale di Mauro Maestrini

LA RISPOSTA


Si può essere essere un genio delle statistiche, il miglior stratega o alchimista tattico del mondo, un apprendista stregone, puoi essere tutto quello che vuoi, ma tutto ciò non basta. Ciascuno di noi ha creduto, almeno per un attimo, di aver costruito la miglior fantasquadra del lotto e ciascuno di noi ha la presunzione di poter vincere tutte le domeniche per poi, il lunedì mattina, vedere infranti i propri sogni davanti ad un inspiegabile tre in pagella, ad un’ammonizione non apparsa sul televideo, ad un maledetto senza voto, ad un rigore regalato all’avversario di turno, ad un grave infortunio occorso ad uno dei tuoi, ma non finisce qui. Può accadere anche, nella maledetta ed infinita telenovela della finestra di un subdolo mercato invernale, che ti vengano scippati due giocatori cardine del progetto, due tasselli imprescindibili che senti farina del tuo sacco. E’ successo a Real Buffalo, è successo con Jorginho e Diamanti che, probabilmente, avevano come unica colpa, quella di aver fatto troppo bene, di aver dato sin qui ragione a chi li aveva scelti. Ma tutto questo non conta più. Ognuno deve continuare a guardare in casa propria e deve andare avanti senza piangersi addosso e senza farsi inutili domande: è tempo di dare delle risposte. E la risposta sul campo data dai “pirati” è stata la risposta di chi vuole continuare ad esserci, a prescindere da tutto. Ledesma non sarà mai Diamanti, Honda rimane una scommessa difficile da decifrare e Destro solo un giovane di belle speranze, ma ora, come d’incanto, c’è un primo posto da difendere, un progetto da mandare avanti, un obiettivo da raggiungere. E non è nemmeno detto che la voglia di rivincita di Mr. Pilotti, tornato ad assaporare l’ebbrezza del primato dopo nove stagioni, e la voglia di risorgere del sottoscritto siano l’unico viatico per alzare la coppa, ma dobbiamo provarci e lo faremo fino in fondo perché, come tutti, siamo qui per questo. Buon Campionato a tutti! 

A Marco Pantani......

Dieci, cento, mille anni non scoloriranno il ricordo di un mito.

LE PARTITE DELLA 18^ GIORNATA

ATLETICO SAN POLO - F.C. MARO 0-0 : Musi lunghi in terra bresciana al termine di una partita nella quale gli assenti, per una volta, hanno avuto ragione, conclusasi con un nulla di fatto che costa punti pesanti ai bianconeri di Mr. Genchi. Al cospetto di una Maro, al solito, inconcludente, i padroni di casa molli, sfilacciati e con l’uomo nero in vena di nulla si lasciano sfuggire una ghiotta occasione. Mr. Martini ci crede ancora, ma il tempo sta per scadere…

REAL BUFFALO - TRAINSPOTTING 3-0 : Partita senza storia al Pantani e tre punti da primato per i “pirati”. Di Natale delizia la platea e spezza un match che Higuain chiude con novanta minuti da incorniciare, conditi da due goal facili, facili. Gli ospiti, non pervenuti, incassano una sconfitta preventivata, consci del fatto che le partite importanti per la loro classifica sono ben altre.

ROUTE 66 - OLIMPIC PIUBEGA 0-1 : Colpaccio Olimpic a Drizzona. Nel nome di Olimpia gli ospiti inaugurano Sochi 2014 con una vittoria pesantissima che fa cadere l’imbattibilità stagionale del Dome di Drizzona. In un match soporifero nel quale prevale la paura di perdere, i giallorossi di Mr. Baioni acciuffano l’intera posta grazie al prezioso assist di Pogba e raggiungono l’undici di Mr.Conti ad un punto dalla vetta.

MUFFIN TEAM - DOLPHIN RESORT 3-0 : Tripudio al Labrador Stadium per i beniamini locali che con ritmo, gioco e qualità affondano i biancorossi in un derby mantovano mai in discussione. Tevez fa la differenza e il nuovo acquisto Immobile dimostra subito di che pasta è
fatto. I ragazzi di Mr. Quiri, a lunghi tratti passivi, fanno imbufalire il proprio tecnico che annuncia un ritiro punitivo in vista del match con la capolista.

IL MIO PARERE:

MIGLIOR GIOCATORE / GONZALO HIGUAIN: Gioca con gli altri e per gli altri. Devastante!

MIGLIOR SQUADRA / MUFFIN TEAM: Il settimo posto è di passaggio. Scheggia impazzita! 

GOAL DELLA SETTIMANA / ANTONIO DI NATALE: Non lasciategli due metri. Sentenza!

Mauro Maestrini (Real Buffalo’s Manager)

FC Maro 19

Buffon

Konko
Barzagli
Emerson

Dessena
Koné
Guarin
Cuadrado

Konaté
Muriel
Mertens

Storari
Rubinho
Cavanda
Gabriel Silva
Rolin
De Silvestri
Greco
Lazzari
Kovacic
Gomez
Paloschi

martedì 11 febbraio 2014

PER UN PELO........

Partita da non sbagliare contro una delle pretendenti al titolo, e così è stato, con le due squadre che non regalano niente in difesa ma che altrettanto in attacco si dimostrano momentaneamente sterili e prive di idee, a parte il palo del neoacquisto Osvaldo e il gol annullato ad Emeghara non si è visto più di tanto.
Si può dire che la gara è stata vinta per merito dell'assist di Pogba che ha incamerato quel punticino servito appunto per il gol della vittoria.
Sempre in attesa del risveglio dal letargo degli attaccanti teniamo botta e restiamo in alto , accontentandoci di una vittoria di misura, ma importantissima contro l'acerrima "amica" Route66.
Ciao Guido e un saluto a tutti i fantacolleghi.
Beniamino e Morgan

venerdì 7 febbraio 2014

L' Editoriale di Mauro Maestrini

PREDATOR

Sono passati trent’anni da quando
il terrificante alieno di McTiernan imperversava nelle sale cinematografiche a
colpi di effetti speciali. Oggi, che i tempi e le mode sono cambiati, che i
tanto temuti alieni sono, ormai, diventati un’attrazione di seconda categoria e
che nemmeno i bambini hanno più paura del lupo cattivo, dobbiamo ancora fare i
conti con una forma di vita inquietante. Proprio ora che credevamo, almeno per
quest’anno, di essercene liberati, è riapparsa, non più con la tuta trasparente
di allora, ma con una muta bianconera più forte di qualsiasi esorcismo. Dietro
questo mostro di nuova generazione si nasconde l’anima di Mr. Genchi. A metà
fra Conte e Mourinho, questo autentico animale da competizione, instancabile motivatore
in grado di cavare il sangue da una rapa, continua a cacciare fantaprede umane
con il solo obiettivo di annientarle. Al cospetto di questo terribile vincitore
seriale il predatore di allora appare come un agnello sacrificale, relegato al
ruolo di icona del fantahorror Anni ’80. Non ci sono antidoti per fermare la
furia omicida di questa squadra con le stimmate dei vincenti e non ci resta che
sperare nel loro unico punto debole: Mr. Genchi che non teme avversario alcuno
e non perde i poteri nemmeno con la cryptonite, ha paura dell’uomo nero.
Atletico San Polo ha tutto per vincere, ma anche per autodistruggersi. Mario
Balotelli, indesiderata croce e delizia della compagine bresciana, capace di
risolvere le partite da solo è anche in grado di innescare, in qualsiasi
istante, il meccanismo dell’autodistruzione. La lotta per
la sopravvivenza è solo all’inizio e l’unica cosa certa è che ne resterà
soltanto uno: siamo pronti per lo scontro finale nella speranza che il
campionato finisca nello stesso modo del film.  Buon Campionato a tutti!  

LE PARTITE DELLA 17^ GIORNATA

ATLETICO SAN POLO - DOLPHIN
RESORT 2-0 : In un Vittorio Mero esaurito in ogni odine di posto gli ospiti
giocano, i padroni di casa vincono. Frison vanifica le reti di Bergessio e
Candreva e consegna la vittoria a bianconeri che si limitano a portare casa il
massimo col minimo sforzo rientrando, di fatto, nella lotta per il titolo. Mr.
Quiri rosica, ma vuole il podio!

TRAINSPOTTING - ROUTE 66 2-0 : Nel
fortino dell’Hell’s Kitchen, la matricola bresciana torna meritatamente alla
vittoria con una gara di grande sostanza, controllata dall’inizio alla fine. Al
cospetto di una capolista, ormai ridotta ai minimi termini, i ragazzi di Mr.
Guerini impongono il loro gioco e trovano tre punti fondamentali grazie
all’ennesima prodezza della premiata ditta Pirlo-Lichtsteiner.

OLIMPIC PIUBEGA - REAL
BUFFALO  1-1 :  Pareggio beffardo per i “pirati” romagnoli,
padroni del campo per gran parte del match. Altri due penalty di Di Natale e
Pinilla e un goal dell’incommensurabile Vidal, spianano la strada agli ospiti,
ma un gollonzo di Chiellini ed un Handanovic indifeso consentono ai padroni di
casa di salvare capra e cavoli.

F.C. MARO - MUFFIN TEAM 0-0 :
Match di rara bruttezza allo Zara Stadium. Le due cenerentole del campionato
mostrano tutti i loro attuali limiti accontentandosi di un risultato a reti
bianchi che non serve nemmeno alle statistiche. I padroni di casa, ancora in
inferiorità numerica, non faticano ad aggiudicarsi un punticino che lascia
aperto ogni discorso salvezza, al cospetto di un avversario del tutto
evanescente.

IL MIO PARERE:

MIGLIOR GIOCATORE / STEPHAN LICHTSTEINER: Corre verso la
salvezza. Arma in più!

MIGLIOR SQUADRA / TRAINSPOTTING: Tre punti per la
permanenza. Irriducibili! 

GOAL DELLA SETTIMANA / 
ANTONIO CANDREVA: Quest’anno gli riesce tutto facile. Talento!



Mauro Maestrini (Buffalo Huskies’ Manager)