TOCCATO IL FONDO
Non è ancora il
fondo della classifica, ma poco ci manca e se tanto mi da tanto… La debacle
dell’ultimo turno, fra le mura amiche del Pantani, rappresenta il punto più
basso della storia della gloriosa franchigia mantovana. Nel momento più
delicato della stagione i processi sono fini a se stessi, ma ora che il
bicchiere rossoblu è completamente vuoto, è giusto chiedersi il perché. Aldilà
dell’onta dei quarantatre punti messi assieme dalle ceneri di Buffalo, rimane
lo stupore per la progressiva caduta di una formazione scioltasi come neve al
sole. Dopo una prima fase di campionato in linea con le aspettative di una
stagione dignitosa, Mr. Maestrini ha dovuto fare i conti con le misteriose
sparizioni di giocatori cardine come Milito, con l’inconsistenza di un
centrocampo Hernanes dipendente, con un Handanovic che da pararigori è andato
specializzandosi nella raccolta di palloni in fondo al sacco, con la cronaca
del fallimento annunciato di Pato e con malus disciplinari pesanti e spesso
decisivi. Se gli huskies, nella loro storia, hanno sempre dimostrato di saper
soffrire, di saper trainare le slitte anche sulle fantasalite più impervie,
devono darsi una mossa ora, prima che sia troppo tardi. Ma il fondo l’ha
toccato anche il mercato di riparazione: la prima post-asta ha dimostrato, se
ancora ce ne fosse stato bisogno, la quasi inutilità di un evento che mai ha
cambiato e mai cambierà gli equilibri di una stagione. Quest’anno, dopo l’arrivo
degli agognati “rinforzi”, ben tre formazioni hanno affrontato, rovinosamente,
i rispettivi impegni in inferiorità numerica, al cospetto degli aventiniani
rimasti saggiamente fra le mura domestiche. L’eccezione Balotelli, portatore
sano di goal, ma anche di sfiga (sigh…due mesi di stop a Klose…), non fa che
confermare l’ineluttabile regola. E mentre noi comuni mortali combattiamo la
guerra dei poveri, dalle depressioni della classifica, salutiamo con ammirazione
e riverenza lo straordinario volo dei delfini perché, in fondo, è giusto così.
Buon campionato a tutti!
LE PARTITE DELLA 18^ GIORNATA
DOLPHIN RESORT - F.C. MARO 3-0 : Manifesta superiorità al
Rossini! Mr. Quiri cala il tris d’assi e affonda, senza sconti, i gardesani di
Mr. Martini, ritornati mestamente in coda al gruppo. Un grandissimo Hamsik,
Lichtsteiner e Mauri dagli undici metri, mettono in cassaforte tre punti, mai
in discussione, contro i gialloneri in inferiorità numerica, portando a sette
il vantaggio sul resto del mondo.
I.F.V.V. - REAL CUDIMUT 2-0 : Moana
Stadium in festa per il ritorno alla vittoria dei beniamini locali. Un
perentorio uno-due di capitan Cannavaro e del sempre più positivo Toni,
spengono le speranze dei neroverdi, in piena emergenza difensiva e mai in grado
di dare fastidio, ricandidandosi prepotentemente nella prestigiosa corsa al
podio.
OLIMPIC PIUBEGA - ATLETICO SAN
POLO 3-1 : Tutto esaurito al Piubega
Center per l’arrivo del “Babau” Balotelli, che non tradisce le attese. Una
generosa doppietta dell’uomo nero e un “gollonzo” di Cassano, sanciscono il
ritorno al successo della Baioni Band in un match divertente e al cospetto di
una coriacea “pattuglia”, tenace e pungente con Jovetic e Gila… Boia chi molla!
BUFFALO HUSKIES - ROUTE 66 0-2
: Partita della vergogna al Pantani. Sul terreno di San Martino va in scena il “de
profundis” di Buffalo. I padroni di casa, in versione calcio a sette, si
limitano a visionare le scorribande degli ospiti a segno con Totti, Weiss e
Denis. Il solo Borriello, alla prima in rossoblu, non può mascherare i problemi
di una formazione che, da questo momento, deve solo guardarsi alle spalle.
IL MIO PARERE:
MIGLIOR GIOCATORE / MARIO BALOTELLI : Cosa mi tocca dire… Insopportabile!
MIGLIOR SQUADRA / OLIMPIC PIUBEGA : Ha i numeri per
salvarsi. Osso duro!
GOAL DELLA SETTIMANA / MARCO BORRIELLO : Nella confusione ha
gli argomenti giusti. Ciclonico!
Mauro Maestrini (Buffalo Huskies’ Manager)