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martedì 25 marzo 2014

L' Editoriale di Mauro Maestrini

SUL SENTIERO DELLA STORIA

Il campionato sta trovando un padrone. Dopo sei mesi di incertezza il decimo torneo della nostra storia sembra indirizzato verso un verdetto, il solito verdetto: quella che sembrava una stagione di totale anarchia, sta assumendo sempre più le sembianze di una monarchia assoluta. Il tiranno sta colpendo ancora e sistemate le proprie armate come un navigato giocatore di Risiko, il mister bresciano sta rimettendo le mani su quei territori conquistati e difesi da un triennio. Roberto il Grande alla stregua dei ben più famosi e celebrati Giulio Cesare, Gengiz Khan e Alessandro Magno, ha messo a segno l’attacco decisivo per mettere le mani su un terzo titolo consecutivo che lo consegnerebbe alla storia. I grandi condottieri non sono mai stati troppo amati da sudditi e rivali, ma riconoscerne la forza, l’intraprendenza e la lungimiranza è prioritario e dovuto. Non è necessario ricordare a Mr. Genchi che non c’è alcun bisogno di procedere con le solite pratiche scaramantiche: queste poche righe non hanno l’intento di rompere l’incantesimo anche perchè, dopo la partita di sette giorni fa, mi si è insinuato il ragionevole dubbio che qualcuno sopra di noi abbia già disegnato il percorso della coppa. Ciò non toglie che Real Buffalo, Route 66 e Olimpic, proveranno in tutti i modi a strappare sportivamente il trofeo dalle mani della formazione bresciana, mani salde, esperte e che ben difficilmente molleranno il più ambito dei trofei: non è ancora il momento della resa, anche alla luce di tutto quello che abbiamo vissuto in questi anni, ma cammuffare la realtà renderebbe il sottoscritto poco credibile. Gli “atletici” hanno le mani sulla storia e non hanno alcuna intenzione di aspettare formazioni, sulla carta ancora in lizza, ma in evidente affanno al loro cospetto. Il devastante convoglio bianconero continua a dimostrarsi un’autentica macchina da guerra disposta a fermarsi solo alla stazione di arrivo, senza fare sconti ad alcuno. Da sempre le grandi imprese sono aiutate dalla buona sorte, ma saper cogliere il treno della fortuna è prerogativa dei vincenti, e poi i numeri parlano chiaro e quegli stessi numeri dicono che ASP è, per una volta ancora, la squadra più meritevole. E Roberto il Grande, a dispetto di tutto e di tutti, vuole rimanere sullo scranno di un impero sul quale, forse, non tramonterà mai il sole. Buon Campionato a tutti.

LE PARTITE DELLA 24^ GIORNATA

REAL BUFFALO - OLIMPIC PIUBEGA 1-1 : Occasione persa al Pantani! Pareggio amaro in terra romagnola per due formazioni che vedono allontanarsi la vetta. I padroni di casa gettano alle ortiche il match point dagli undici metri con Di Natale rendendo vana la solita segnatura di killer Destro. Gli ospiti miracolati dall’apparizione di Marko Bakic, riescono nell’impresa di impattare in extremis grazie all’assistenza di un, fino a quel punto, evanescente Osvaldo. Servira’?

ROUTE 66 - TRAINSPOTTING 1-1:
Pareggio al Dome! Primo pari sul proprio campo per gli uomini di Mr. Conti che, confermandosi in calo, non riescono a piegare il coriaceo undici di Mr. Guerini. La matricola bresciana impone il proprio gioco e mette paura ai padroni di casa con la punizione di Palombo mettendo ulteriore fieno nella cascina della salvezza. Per i bianconeri due punti persi che potrebbero essere determinanti nella corsa al titolo.

DOLPHIN RESORT - ATLETICO SAN POLO 0-2 : La legge del più forte! Al Rossini la capolista mette i puntini sulle “i” e detta legge per tutta la durata del match. Un doppio Bonaventura, ormai calatosi nelle vesti di uomo della provvidenza, mette in ghiaccio partita e tre punti pesantissimi che avvicinano il tris. I delfini, ormai ridotti al lumicino non pongono la benchè minima resistenza e sul campanile di Guidizzolo sventola bandiera bianca.

MUFFIN TEAM - F.C. MARO 4-0 : La classifica chiama e Muffin risponde. Nella sfida che può valere una stagione i padroni di casa hanno gli occhi di tigre e per gli ospiti è notte fonda. Super Immobile chiude con largo anticipo un incontro a senso unico, definitivamente chiuso dal sigillo finale di Tevez. I gialloneri, imborghesiti dalle ultime buone prestazioni, non sono pervenuti, ricominciano a sentire un fastidioso fiato sul collo e ad avere l’infermeria piena. In campana!

IL MIO PARERE:

MIGLIOR GIOCATORE / JACK BONAVENTURA: Man of the match. Indemoniato! 

MIGLIOR SQUADRA / MUFFIN TEAM: Non vuole il cucchiaio di legno. Attenzione! 
  
GOAL DELLA SETTIMANA / CIRO IMMOBILE: Anticipo e stacco da scuola calcio. Toro!



MAURO MAESTRINI (Real Buffalo’s Manager)

TUTTO RIMANDATO

Il pareggio acquisito con una delle tre pretendendi al titolo è da vedere sotto un ottica buona , nel senso che la corsa al podio è ancora viva, complice ancora il pareggio di Route66, ma per la vittoria finale si complica un pò il discorso visto che ASP ha vinto fuoricasa e tenta una minifuga.
Lo scontro diretto con le altre due compagini è immediato, (già domenica con Route66 è battaglia.....),ma soprattutto quella dopo con Mr. Genchi sarà la partita dell'anno per i Piubeghesi!!!!
Rimboccarsi le maniche e attingere dalla panchina le ultime forze, (vedi i vari Sturaro, Eriksson e soprattutto Bakic), devono dare il loro contributo per onorare il nome dell'Olimpic e cercare di lasciare per strada meno punti possibili.
Ciao da beniamino e Morgan

lunedì 24 marzo 2014

Risultati 24


ASP guadgana 2 punti sulle inseguitrici, mentre l'eroe di giornata è Muffin che asfalta FC Maro e si riavvicina alla zona salvezza (io non mi dispero per la sconfitta ma per i tre infortuni di sabato/domenica che si vanno ad aggiungere ai compagni di infermeria... E ci risiamo....)

Risultati 24

Saluti,
The President

mercoledì 19 marzo 2014

L' Editoriale di Mauro Maestrini

LA PARTITA

Sono passati otto giorni da quando, rispondendo ad un sms entusiasta di Mr. Genchi, ho scritto che questa sarebbe stata “la partita” e il campo, per una volta, mi ha dato ragione. Lo straordinario 4-3 del Vittorio Mero, al pari di Toluca ’70, ha consegnato alla storia del nostro gioco un altro gioiello con l’articolo determinativo, una delle partite più belle, rocambolesche ed emozionanti del decennio, fra due formazioni in evidente stato di grazia. Paradossalmente, il fantomatico “giallo” di Darmian a tempo scaduto, sfuggito ai più nel marasma generale di un convulso finale, ha scongiurato un pareggio che non accontenta mai un profondo amante dello sport a stelle e strisce come me. Vogliate credermi o meno, queste sono le partite che vorrei sempre giocare magari, come già è successo in questi anni, a risultato invertito, ma quello è un dettaglio, perché il Fantacalcio l’ho sempre vissuto così. Preso atto che gli Dei della fantapedata, pare abbiano riservato una corsia preferenziale con tanto di telepass ai cannibali dello sportivissimo Mr. Genchi, questa partita che assegna i tre punti agli “atletici” si chiude con tre vincitori: Atletico San Polo, Real Buffalo e il Fantacalcio. I bianconeri e i rossoverdi hanno dimostrato di essere le squadre più produttive e più attrezzate del torneo, nobilitando a suon di goal e di prodezze individuali il gioco più intrigante del mondo che, anche questa volta, vestitosi a festa, ci ha regalato con la solita bacchetta magica l’incredibile sorpresa finale. “La partita” ci consegna una nuova, meritevole capolista che insegue fortissimamente il tris ed una sfidante, parimenti degna, quanto mai ferita, agguerrita e pronta a vendere cara la pelle fino all’ultimo respiro, fino al novantesimo, come Lunedì sera, fino a quel “benedetto” giallo che, zitto, zitto, ha spento le luci del luna park. Buon Campionato a tutti!
      

LE PARTITE DELLA 23^ GIORNATA

ATLETICO SAN POLO - REAL BUFFALO 4-3 : Partita pirotecnica e rocambolesca nel catino del V. Mero, dove i padroni di casa trovano tre punti e primato in pieno recupero. Un “giallo” a Darmian a tempo scaduto decide un match straordinario tra le due migliori formazioni del lotto. Cassano e Jonathan su tutti in novanta minuti indimenticabili che riconciliano col Fantacalcio e preannunciano un finale al cardiopalmo.

TRAINSPOTTING - MUFFIN TEAM 2-0: Tre punti per la salvezza all’Hell’s Kitchen. Nella splendida cornice dello Stadium di Carpenedolo i padroni di casa fanno il bello e il cattivo tempo grazie a due perle di Amauri e Pirlo, non lasciando scampo ad una Muffin sempre più intristita nel fondo di una classifica che lascia poche speranze per il futuro. Ultima chiamata nel prossimo weekend?

OLIMPIC PIUBEGA - DOLPHIN RESORT 2-0 : Bella vittoria dei padroni di casa che grazie alle zampate di Palacio e del gioiellino Keita vincono la sfida degli inseguitori in una gara senza storia. Gli “olimpici”, sempre alle prese con una rosa ridotta all’osso, ripropongono la loro candidatura per i posti che contano e lasciano le briciole ad una compagine ospite di nuovo insabbiata nellea terra di nessuno.

F.C. MARO - ROUTE 66 3-0 : Crollo Route allo Zara Stadium. Con una partita di rara intensità i padroni di casa si confermano rinati a nuova vita e distruggono, senza attenuanti, gli ambiziosi ospiti. Un indemoniato Cuadrado ed il convalescente Gomez firmano un successo netto e corroborante per gli uomini di Mr. President, mettendo a nudo gli attuali problemi di una compagine cremonese in evidente calo d’identità e di stimoli. E’ l’ora della sveglia!

IL MIO PARERE:

MIGLIOR GIOCATORE / ANTONIO CASSANO: Talento allo stato puro. Valore aggiunto. 

MIGLIOR SQUADRA / ATLETICO SAN POLO: Lo dicono i numeri. Capolista!   

GOAL DELLA SETTIMANA / AMAURI: Il suo tacco è sublime. Prestigiatore!

MAURO MAESTRINI (Real Buffalo’s Manager)

SEGNALI DI RISVEGLIO........

Senza riserve in centrocampo e in difesa i miei undici sodatini hanno fatto il loro dovere scavalcando una pretendente al titolo e riportandola a -3; il redivivo Basta insieme alla scoperta Keita e al sempre più ritrovato Palacio accompagnati da una difesa finalmente all'altezza hanno sconfitto un Dolphin sottotono che con il solo Bergessio non ci ha impensierito più di molto.
Sempre senza guardare la classifica, ma guardando i prossimi tre incontri si potrebbe già fare una scommessa su come finirà il campionato per gli Olimpici......Ovviamente toccando tutto il ferro che si trova e continuando a giocare in undici un pensierino ..........
Meglio fermarsi qui, i vari Mr. Genchi , Maestrini e Conti non saranno sicuramente del parere, ma fantasticare con i prossimi 9 punti nelle 3 partire che male c'è?  In fin dei conti si gioca anche per quello......
Ciao a tutti
Beniamino e Morgan

martedì 18 marzo 2014

Risultati giornata 23

Mancava ASP al comando di questo bizzarro campionato, con un mirabolante 4 a 3 (84 contro 83,5 punti) gli Atletici conquistano la vetta. 7 squadre in 8 punti, pazzesco.

Risultati 23

Saluti,
The President

BUONA GUARIGIONE

Ti aspettiamo l'anno prossimo
Auguri Kevin

venerdì 14 marzo 2014

L' Editoriale di Mauro Maestrini

DELFINO CURIOSO

Nelle ultime settimane eravamo tutti un po’ preoccupati perché si erano perse le tracce di una delle formazioni che hanno fatto la storia del nostro torneo. I delfini di Guidizzolo sembravano essere usciti definitivamente dai radar, forse spiaggiati in qualche disperso atollo dei Mari del Sud. Lo stesso Mr. Quiri, navigato nocchiero, disilluso e rassegnato nella vana ricerca della creatura perduta, pareva incapace di salvare il salvabile di una stagione partita con ben altri orizzonti. Persa la scommessa Andujar, i mantovani sono incappati nell’eclisse della stella Hamsik, rivelatosi autentico specchio per le allodole di fine estate e persosi, cammin facendo, tra i flutti di un Mare Nostrum nemmeno troppo agitato. Così, nonostante gli sforzi di un encomiabile Candreva, del carnèade Callejon e dell’immarcescibile Gilardino, la blasonata formazione biancorossa è caduta in un pericoloso oblio, ben lontana da quei settanta punti di media che rappresentano ancora, Route permettendo, la soglia dell’eccellenza. Ma quando tutto sembrava finito, proprio la bonaccia di questa decima stagione non certo pirotecnica, ha permesso ai delfini di ripristinare il loro sonar e di ritrovare le coordinate di quel mare aperto che ne ha sempre rappresentato l’habitat naturale. In una sonnacchiosa giornata di inizio primavera, nella quale tutti hanno tirato a campare, proprio sul fantacampo più ostico del torneo abbiamo avvertito, forte e chiaro, il segnale della riscossa. Anche senza l’intervento di Greenpeace i delfini sono in salvo, vivi e vegeti, tanto da riaffacciarsi curiosi e ammiccanti a guardare una classifica, sempre più interessante, di un campionato senza padroni, con la rinnovata speranza di tornare ad emettere il loro canto di vittoria. Mr. Quiri, poco avvezzo ai facili trionfalismi e subito prodigatosi a gettare acqua sul fuoco, continua a predicare calma e realismo, ma statene pur certi che ci proverà in tutti i modi, senza dire gatto e, magari, mettendo le proprie pinne fra le ruote di qualcuno di noi. Buon campionato a tutti.       

LE PARTITE DELLA 22^ GIORNATA

REAL BUFFALO - F.C.MARO 1-1 : Partita a viso aperto al Pantani fra due squadre in lotta per obiettivi diversi. I rossoverdi di casa partono forte con le finalizzazioni di Di Natale e Biabiany, ma gli ospiti non ci stanno e impongono un giusto pareggio grazie alla doppietta dagli undici metri del redivivo Paloschi, sfiorando addirittura l’impresa. Un punto per la testa e uno per la coda potrebbero anche servire.

TRAINSPOTTING - ATLETICO SAN POLO 1-1: Fattore Regini al Hell’s Kitchen. Una sfortunata prestazione del laterale bianconero toglie il sorriso sulle labbra a Mr. Genchi che già pregustava i tre punti e l’aggancio in vetta. Al cospetto di una matricola arruffona e spuntata gli ospiti controllano a piacimento il match senza chiudere la pratica e la sorpresa finale ne è la logica conseguenza.

ROUTE 66 - DOLPHIN RESORT 0-2 : Grande Dolphin a Drizzona. Seconda sconfitta stagionale della capolista davanti al proprio pubblico al cospetto di una rivale in palla e vogliosa di scrollarsi di dosso le ultime scialbe prestazioni. I tre tenori Gilardino, Callejon e Bergessio firmano un successo che lascia ancora speranze di rimonta e che lascia al palo una capolista ferita, ma ancora saldamente in sella.

MUFFIN TEAM - OLIMPIC PIUBEGA 0-0 : Risultato bugiardo al Labrador Stadium. L’inferiorità numerica delle due squadre non rende merito ad una partita combattuta e ben giocata su entrambi i fronti. Moralez, Gabbiadini e Palacio si ergono a protagonisti, ma le inopinate perdite di Bonucci e Strootman inchiodano il match su un nulla di fatto che scontenta tutti.

IL MIO PARERE:

MIGLIOR GIOCATORE / ALBERTO PALOSCHI: E’ un iceberg dal dischetto. Lazzaro! 

MIGLIOR SQUADRA / DOLPHIN RESORT: Di nuovo in mare aperto. Curiosi!  

GOAL DELLA SETTIMANA / KWADWO ASAMOAH: Sembrava Djalma Santos. Mutante!


MAURO MAESTRINI (Real Buffalo's Manager)












MAURO MAESTRINI (Real Buffalo’s Manager)

martedì 11 marzo 2014

....E ALLORA.......!?!

E dopo questa partita posso affermare con certezza che gli Olimpici non vogliono portarsi a casa la vittoria finale!!! Dopo le tegole Borjia Valero e Strootman , (questa non ci voleva!) bastava una formazione più accorta per portare a casa i tre punti e mettere fiato sul collo alle prime.
Lo so' mi devo ripetere, finchè là davanti una squadra non prende un comando autoritario c'è sempre speranza, ma le giornate utili sono sempre meno e soprattutto le occasioni sprecate sono state sempre di più.
Adesso nella compagnia delle pretendenti è arrivata anche Dolphin, e sinceramente questa preoccupa un po' visto che domenica c'è subito lo scontro diretto a paripunti..........che vinca il migliore e boia chi molla!!!!
Saluti a tutti
Beniamino e Morgan

lunedì 10 marzo 2014

Risultati 22

Route viene sconfitto ma gli inseguitori ne approfittano solo parzialmente. Che bagarre...

Risultati 22

Saluti,
The President

venerdì 7 marzo 2014

L' Editoriale di Mauro Maestrini

EL HOMBRE DEL PUEBLO

Vederlo uscire dal tunnel degli spogliatoi di San Siro ad altezza natiche di Pogba, dava proprio l’impressione del brutto anatroccolo, di quello brutto, sporco e cattivo destinato a far parlare di se solo in termini negativi, se non dispregiativi. La storia di Carlos Tevez è anche questa, quella di uno dei tanti ragazzi della periferia più povera di Buenos Aires che provano ad affrancarsi tirando calci ad un pallone e che portano i segni inequivocabili di un’infanzia, grazie al cielo, a noi sconosciuta. Ed è proprio grazie alla polvere di quei campetti di quartiere che Carlos è diventato quello che è. Nel bene e nel male l’Apache rappresenta il calcio allo stato puro, l’istinto primordiale di chi è abituato a lottare, senza paura, contro qualsiasi avversario. Questo fuoriclasse arrivato alla soglia dei trenta alla ribalta dell’italica pedata, circondato da dubbi e da un palpabile alone di prevenzione, sta smentendo a suon di giocate anche i più irriducibili detrattori. Tevez, uomo simbolo del popolo di quartiere, è entrato nel cuore del popolo del pallone perché, aldilà dello straordinario spessore tecnico delle sue giocate, il suo modo di interpretare la battaglia del campo è da manuale dello sport e della vita. E lo sanno bene anche Mr. Mafo e la “torcida” castellana che la salvezza dei neroverdi passa per i piedi del furetto argentino. Nell’arroventato finale di questa tribolata stagione d’esordio, i “labrador” potranno contare ad occhi chiusi sul nuovo “pichichi” del torneo, pronto a mettersi sulle spalle questo gravoso fardello. Lui che è simbolo della riscossa e che ha sposato la causa della matricola mantovana, messe da parte le bizze di un carattere non certo facile, non si tirerà certo indietro e continuerà ad inventarne qualcuna delle sue, perché ha in testa l’idea meravigliosa di rimanere nel fantacalcio che conta e di essere ricordato con la maiuscola davanti alla parola campione. Buon campionato a tutti.        

LE PARTITE DELLA 21^ GIORNATA

DOLPHIN RESORT - F.C.MARO 0-1 : Gialloneri corsari nella tana di Guidizzolo per la terza vittoria consecutiva. Gli ospiti approfittano del periodo di appannamento dei “delfini” e si assicurano tre punti platino che potrebbero fare la differenza. Un penalty del talentuoso Mertens firma il successo e sancisce ufficialmente la crisi dei biancorossi di Mr. Quiri che ora deve cominciare a guardarsi alle spalle.

OLIMPIC PIUBEGA - TRAINSPOTTING 0-0: Scialbo pari all’Olimpic Center fra due squadre con diversi obiettivi di classifica. I padroni di casa sprecano il match point Sturaro e gettano al
vento due punti fondamentali con una condotta di gara rinunciataria, al cospetto di un avversario scarsamente pericoloso, coperto ed attento a mettere fieno in cascina per un finale di stagione alquanto complicato.

ROUTE 66 - REAL BUFFALO 1-0 : Anche Real Buffalo si arrende alla dura legge del Dome e se ne torna con le pive nel sacco. I bianconeri, lasciati al loro destino dal latitante Mr. Conti, nonostante l’inferiorità numerica ritrovano il primato regolando, con merito, un avversario in emergenza, sceso in campo senza il giusto ardore agonistico. Un rete lampo di Cigarini e lo zampone di Llorente firmano un successo per continuare a sognare.

MUFFIN TEAM - ATLETICO SAN POLO 2-0 : Ritorno alla vittoria dei padroni di casa che grazie ad una condotta di gara ineccepibile e alle sontuose finalizzazioni dei propri gioielli Gabbiadini e Tevez, regolano senza troppo affanno i campioni bresciani parsi svagati, senza idee e orfani dei propri uomini migliori. Mr. Mafo lancia il guanto di sfida per la corsa alla salvezza, mentre Mr. Genchi non si scompone e continua a pensare al tris.

IL MIO PARERE:

MIGLIOR GIOCATORE / CARLOS TEVEZ:  Hombre del pueblo e del partido. Animal! 

MIGLIOR SQUADRA / ROUTE 66: Chi risica…non rosica. Predestinati?  
  
GOAL DELLA SETTIMANA / CARLOS TEVEZ: Missile terra aria che buca San Siro. Scud!

MAURO MAESTRINI (Real Buffalo’s Manager)

martedì 4 marzo 2014

FATTORE SOPORIFERO..........

Quest'anno non è più il fattore "C" a segnare il cammino di Olimpic , ma bensì il fattore "S".....oporifero; sembra che nell'aria ci sia uno strano gas che addormenti tutti, (anche gli ospiti) e che voglia far assopire quel gioco che fino a qualche settimana fa è stato dinamico e divertente.
Lo 0-0 di domenica è suonato come campanello d'allarme ......e se i miei giocatori non vorranno far a spallate per non arrivare ultimi, è meglio che si diano una mossa.....e alla svelta!!!!
Questo è l'ultimo giro di orologio e si sa', gli altri non aspettano, soprattutto dietro cominciano a dar segni di vita, mentre noi siamo ancora persi a cercare quel pallone che non vuole entrare in rete.......
Il destino sarà già segnato, e non ci si può far nulla.......però un po' di filo da torcere non ha mai fatto male a nessuno....anzi ....aiuta a tenerci svegli!
Perciò come si riferiva il buon Mr. Maestrini, testa bassa e ...pedalare , che la salita è già cominciata!!!!!
Un sonnacchioso ciao a tutti
Beniamino e Morgan

lunedì 3 marzo 2014

Risultati 21

E ci risiamo, adesso è di nuovo in testa Route... Anche senza aver dato la formazione, pur giocando in dieci, Guido riesce a piegare Real Buffalo.

Risultati 21

Saluti,
The President