L' Editoriale di Mauro Maestrini

VENTI DI GUERRA

Quattro colpi di cannone, netti, distinti, inequivocabili squarciano il cielo della prima di ritorno. Un autentico blitz armato spazza via la calma apparente delle ultime giornate e ci proietta verso una stretta finale che si preannuncia scoppiettante. Quattro vittorie così nette possono anche essere frutto del caso, ma le modalità con le quali sono maturate rappresentano il termometro di questa stagione. Il campionato, dopo il casting iniziale, sta scegliendo i protagonisti. In tempi di nomination agli Oscar credo sia lapalissiano affermare che il gruppo delle pretendenti sia ridotto a cinque. Il terremoto di domenica è quasi una dichiarazione di guerra che spezza in due un torneo fin qui indecifrabile e senza un autentico padrone. E questo è solo l’inizio. Alla vigilia della prossima asta di riparazione la corsa agli armamenti è già iniziata e le dichiarazioni belligeranti provenienti da Piubega avranno l’effetto della benzina sul fuoco. La Panzer Divisionen giallorossa, assurta agli onori della cronaca grazie ad un centrocampo che può contare su carri armati dell’ultima generazione, ha rinforzato il proprio attacco con un “mitra” piovuto dal cielo, e sta facendo la voce grossa invadendo il territorio che è stato per anni sotto altre dominazioni. Ma le forze in campo non hanno alcuna intenzione di stare a guardare. Atletico San Polo sta predisponendo l’artiglieria contraerea per difendere quello scudetto ancora ben saldo sul petto, Real Buffalo che può contare su una task force di tiratori scelti dovrà sopperire alla perdita della rivelazione Jorginho, inopinatamente congedato dalla prima linea; il cacciatorpediniere Dolphin deve riparare la sanguinosa falla difensiva che sta mettendo in pericolo la corretta linea di galleggiamento del convoglio e rinforzare l’artiglieria del centrocampo, la capolista Route deve rimpiazzare il pezzo da novanta da retificare, con un bombardiere pesante e qualche lanciamissili. Il clima si fa teso, il cielo sopra di noi è plumbeo e non mi dice niente di buono, sta per scattare il coprifuoco....Buon Campionato a tutti!

LE PARTITE DELLA 15^ GIORNATA

ATLETICO SAN POLO - TRAINSPOTTING 3-0 : Orgoglio bianconero. I padroni di casa tornano al successo con una prova convincente che spazza via i recenti mugugni natalizi. Una magia di Cassano, Bonaventura e un Balotelli finalmente preciso dal dischetto, chiudono un match senza storia fra due formazioni con obiettivi diversi. Se Mr. Genchi ci crede ancora, Mr. Guerini, tanto per cambiare, la prende con filosofia.

DOLPHIN RESORT - ROUTE 66 2-0 :  Scivolone della capolista nell’ostica trasferta di Guidizzolo. Mr. Quiri, ancora alle prese con un organico in piena emergenza, non sbaglia una mossa e incamera tre punti per rimanere in corsa. Un penalty di Candreva e Callejon firmano il meritato successo contro una Route spenta e, per una volta, rassegnata al proprio destino.

F.C. MARO - REAL BUFFALO  0-3 : Prova di forza in terra bresciana dei “pirati” romagnoli che annientano i padroni di casa grazie ad uno straordinario Vidal e alla proverbiale freddezza dei cecchini Higuain e Di Natale, di nuovo a segno dopo un digiuno di tre mesi. Il solo Paloschi è l’unica luce nel tunnel infinito di una squadra incompiuta e ancora alla ricerca di se stessa. 

OLIMPIC PIUBEGA - MUFFIN TEAM 4-0 : Mattanza all’Olimpic Center. La “Panzer Divisionen” di Mr. Baioni distrugge la malcapitata matricola ospite con facilità disarmante. Pogba, Strootman e il ritrovato Matri fanno il bello e il cattivo tempo contro i i ragazzi di Mr. Mafo, in totale confusione e capace nell’impresa di realizzare il nuovo fanta-flop record: quattro goals in panchina. Sconcertante!

IL MIO PARERE:

MIGLIOR GIOCATORE / ALESSANDRO MATRI: Risorto dalle ceneri rossonere. Arma in più!

MIGLIOR SQUADRA / OLIMPIC PIUBEGA: Forza, talento e gioventu’. Predestinati! 

GOAL DELLA SETTIMANA / HERNANES : Nasconde la palla e conclude da campione. Brasiliano!

Mauro Maestrini (Real Buffalo’s Manager)