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venerdì 14 febbraio 2014

L' Editoriale di Mauro Maestrini

LA RISPOSTA


Si può essere essere un genio delle statistiche, il miglior stratega o alchimista tattico del mondo, un apprendista stregone, puoi essere tutto quello che vuoi, ma tutto ciò non basta. Ciascuno di noi ha creduto, almeno per un attimo, di aver costruito la miglior fantasquadra del lotto e ciascuno di noi ha la presunzione di poter vincere tutte le domeniche per poi, il lunedì mattina, vedere infranti i propri sogni davanti ad un inspiegabile tre in pagella, ad un’ammonizione non apparsa sul televideo, ad un maledetto senza voto, ad un rigore regalato all’avversario di turno, ad un grave infortunio occorso ad uno dei tuoi, ma non finisce qui. Può accadere anche, nella maledetta ed infinita telenovela della finestra di un subdolo mercato invernale, che ti vengano scippati due giocatori cardine del progetto, due tasselli imprescindibili che senti farina del tuo sacco. E’ successo a Real Buffalo, è successo con Jorginho e Diamanti che, probabilmente, avevano come unica colpa, quella di aver fatto troppo bene, di aver dato sin qui ragione a chi li aveva scelti. Ma tutto questo non conta più. Ognuno deve continuare a guardare in casa propria e deve andare avanti senza piangersi addosso e senza farsi inutili domande: è tempo di dare delle risposte. E la risposta sul campo data dai “pirati” è stata la risposta di chi vuole continuare ad esserci, a prescindere da tutto. Ledesma non sarà mai Diamanti, Honda rimane una scommessa difficile da decifrare e Destro solo un giovane di belle speranze, ma ora, come d’incanto, c’è un primo posto da difendere, un progetto da mandare avanti, un obiettivo da raggiungere. E non è nemmeno detto che la voglia di rivincita di Mr. Pilotti, tornato ad assaporare l’ebbrezza del primato dopo nove stagioni, e la voglia di risorgere del sottoscritto siano l’unico viatico per alzare la coppa, ma dobbiamo provarci e lo faremo fino in fondo perché, come tutti, siamo qui per questo. Buon Campionato a tutti! 

A Marco Pantani......

Dieci, cento, mille anni non scoloriranno il ricordo di un mito.

LE PARTITE DELLA 18^ GIORNATA

ATLETICO SAN POLO - F.C. MARO 0-0 : Musi lunghi in terra bresciana al termine di una partita nella quale gli assenti, per una volta, hanno avuto ragione, conclusasi con un nulla di fatto che costa punti pesanti ai bianconeri di Mr. Genchi. Al cospetto di una Maro, al solito, inconcludente, i padroni di casa molli, sfilacciati e con l’uomo nero in vena di nulla si lasciano sfuggire una ghiotta occasione. Mr. Martini ci crede ancora, ma il tempo sta per scadere…

REAL BUFFALO - TRAINSPOTTING 3-0 : Partita senza storia al Pantani e tre punti da primato per i “pirati”. Di Natale delizia la platea e spezza un match che Higuain chiude con novanta minuti da incorniciare, conditi da due goal facili, facili. Gli ospiti, non pervenuti, incassano una sconfitta preventivata, consci del fatto che le partite importanti per la loro classifica sono ben altre.

ROUTE 66 - OLIMPIC PIUBEGA 0-1 : Colpaccio Olimpic a Drizzona. Nel nome di Olimpia gli ospiti inaugurano Sochi 2014 con una vittoria pesantissima che fa cadere l’imbattibilità stagionale del Dome di Drizzona. In un match soporifero nel quale prevale la paura di perdere, i giallorossi di Mr. Baioni acciuffano l’intera posta grazie al prezioso assist di Pogba e raggiungono l’undici di Mr.Conti ad un punto dalla vetta.

MUFFIN TEAM - DOLPHIN RESORT 3-0 : Tripudio al Labrador Stadium per i beniamini locali che con ritmo, gioco e qualità affondano i biancorossi in un derby mantovano mai in discussione. Tevez fa la differenza e il nuovo acquisto Immobile dimostra subito di che pasta è
fatto. I ragazzi di Mr. Quiri, a lunghi tratti passivi, fanno imbufalire il proprio tecnico che annuncia un ritiro punitivo in vista del match con la capolista.

IL MIO PARERE:

MIGLIOR GIOCATORE / GONZALO HIGUAIN: Gioca con gli altri e per gli altri. Devastante!

MIGLIOR SQUADRA / MUFFIN TEAM: Il settimo posto è di passaggio. Scheggia impazzita! 

GOAL DELLA SETTIMANA / ANTONIO DI NATALE: Non lasciategli due metri. Sentenza!

Mauro Maestrini (Real Buffalo’s Manager)

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