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venerdì 7 febbraio 2014

L' Editoriale di Mauro Maestrini

PREDATOR

Sono passati trent’anni da quando
il terrificante alieno di McTiernan imperversava nelle sale cinematografiche a
colpi di effetti speciali. Oggi, che i tempi e le mode sono cambiati, che i
tanto temuti alieni sono, ormai, diventati un’attrazione di seconda categoria e
che nemmeno i bambini hanno più paura del lupo cattivo, dobbiamo ancora fare i
conti con una forma di vita inquietante. Proprio ora che credevamo, almeno per
quest’anno, di essercene liberati, è riapparsa, non più con la tuta trasparente
di allora, ma con una muta bianconera più forte di qualsiasi esorcismo. Dietro
questo mostro di nuova generazione si nasconde l’anima di Mr. Genchi. A metà
fra Conte e Mourinho, questo autentico animale da competizione, instancabile motivatore
in grado di cavare il sangue da una rapa, continua a cacciare fantaprede umane
con il solo obiettivo di annientarle. Al cospetto di questo terribile vincitore
seriale il predatore di allora appare come un agnello sacrificale, relegato al
ruolo di icona del fantahorror Anni ’80. Non ci sono antidoti per fermare la
furia omicida di questa squadra con le stimmate dei vincenti e non ci resta che
sperare nel loro unico punto debole: Mr. Genchi che non teme avversario alcuno
e non perde i poteri nemmeno con la cryptonite, ha paura dell’uomo nero.
Atletico San Polo ha tutto per vincere, ma anche per autodistruggersi. Mario
Balotelli, indesiderata croce e delizia della compagine bresciana, capace di
risolvere le partite da solo è anche in grado di innescare, in qualsiasi
istante, il meccanismo dell’autodistruzione. La lotta per
la sopravvivenza è solo all’inizio e l’unica cosa certa è che ne resterà
soltanto uno: siamo pronti per lo scontro finale nella speranza che il
campionato finisca nello stesso modo del film.  Buon Campionato a tutti!  

LE PARTITE DELLA 17^ GIORNATA

ATLETICO SAN POLO - DOLPHIN
RESORT 2-0 : In un Vittorio Mero esaurito in ogni odine di posto gli ospiti
giocano, i padroni di casa vincono. Frison vanifica le reti di Bergessio e
Candreva e consegna la vittoria a bianconeri che si limitano a portare casa il
massimo col minimo sforzo rientrando, di fatto, nella lotta per il titolo. Mr.
Quiri rosica, ma vuole il podio!

TRAINSPOTTING - ROUTE 66 2-0 : Nel
fortino dell’Hell’s Kitchen, la matricola bresciana torna meritatamente alla
vittoria con una gara di grande sostanza, controllata dall’inizio alla fine. Al
cospetto di una capolista, ormai ridotta ai minimi termini, i ragazzi di Mr.
Guerini impongono il loro gioco e trovano tre punti fondamentali grazie
all’ennesima prodezza della premiata ditta Pirlo-Lichtsteiner.

OLIMPIC PIUBEGA - REAL
BUFFALO  1-1 :  Pareggio beffardo per i “pirati” romagnoli,
padroni del campo per gran parte del match. Altri due penalty di Di Natale e
Pinilla e un goal dell’incommensurabile Vidal, spianano la strada agli ospiti,
ma un gollonzo di Chiellini ed un Handanovic indifeso consentono ai padroni di
casa di salvare capra e cavoli.

F.C. MARO - MUFFIN TEAM 0-0 :
Match di rara bruttezza allo Zara Stadium. Le due cenerentole del campionato
mostrano tutti i loro attuali limiti accontentandosi di un risultato a reti
bianchi che non serve nemmeno alle statistiche. I padroni di casa, ancora in
inferiorità numerica, non faticano ad aggiudicarsi un punticino che lascia
aperto ogni discorso salvezza, al cospetto di un avversario del tutto
evanescente.

IL MIO PARERE:

MIGLIOR GIOCATORE / STEPHAN LICHTSTEINER: Corre verso la
salvezza. Arma in più!

MIGLIOR SQUADRA / TRAINSPOTTING: Tre punti per la
permanenza. Irriducibili! 

GOAL DELLA SETTIMANA / 
ANTONIO CANDREVA: Quest’anno gli riesce tutto facile. Talento!



Mauro Maestrini (Buffalo Huskies’ Manager)

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