RICAMPIONI!
“Siamo noi, siamo noi, i campioni
anche quest’anno siamo noi!” Sulle note del solito tormentone che ancora
risuona nella laboriosa San Polo, mi appresto a celebrare il trionfo dei
trionfi, la ri-vincita bianconera, la conclusione di un campionato che
sancisce, di fatto, la nascita di una monarchia assoluta e che consegna Mr.
Genchi al cospetto degli Dei dell’Olimpo. Protocollo e benedizione a parte è
mia intenzione partire con una premessa: come in tutte le edizioni, anche quest’anno,
il nome uscito sulla roulette del Fantacalcio è quello giusto. E’ quello che
non ho mai pronosticato, quello che ha aspettato gli eventi senza clamore,
sostenuto dalla sola speranza che si nasconde in ognuno di noi per sette lunghi
mesi. Non ha vinto la squadra più forte perché, a differenza di altre volte,
non c’era una squadra più forte, ma ha vinto la squadra che doveva vincere. Ha vinto
Mr. Genchi, il primo a fregiarsi del prestigioso “double”, e la sua pattuglia
che in soli cinque anni e con un escalation vertiginosa, ha saputo conquistare
le vette del nostro firmamento, fino a diventare la squadra da battere. Come
dissi sette giorni fa per il nostro torneo finisce un’epoca, ma non perché Buffalo
e Real Cudimut salutano, ma perché la forza di Atletico San Polo ha ridefinito
le gerarchie e imposto questo cambiamento. Il ruolino di questa squadra e del
suo mister va aldilà della buona sorte e di qualsiasi panegirico di
circostanza. I bianconeri sono stati ancora più grandi perché hanno saputo
vincere in silenzio, in barba alle previsioni, con discrezione e rispetto per
qualsiasi avversario, proprio come fanno i campioni veri. Hanno sofferto,
contrastato e vinto la resistenza di un colosso come Dolphin parso, ad un certo
punto del cammino, alla stregua di un invincibile armata e Mr. Genchi, nel
momento decisivo della stagione, ha avuto l’innegabile merito di essere
riuscito ad insinuare il dubbio letale, nell’imperscrutabile cortina di un
navigato campione della panchina come Mr. Quiri. I “senza paura” hanno saputo
rivincere senza stravincere, hanno saputo riguadagnarsi l’empireo affidandosi,
talvolta, ad ancestrali presenze divinatorie, ma con la costanza, la linearità
e la sicurezza dei più forti. Non sono cannibali, né, tantomeno, antipatici,
non sono cinici e nemmeno imbattibili, sono solo i degni vincitori del torneo
più equilibrato di sempre, entrando a pieno titolo nella storia. A bientôt et
chapeu, Monsieur Robert! Buona vita a tutti.
LE PARTITE DELLA 28^ GIORNATA
OLIMPIC
PIUBEGA - BUFFALO HUSKIES 0-1 : Gli huskies si congedano dal palcoscenico con
la vittoria numero 105 della loro storia in un Olimpic Center in festa per la
salvezza anticipata dei propri beniamini. I padroni di casa non capitalizzano
una pennellata di Lijaic su calcio piazzato e grazie ad una difesa molle ed in
vacanza, regalano un ultimo sorriso ai rossoblu, ormai rassegnati al
purgatorio.
ATLETICO SAN POLO - ROUTE 66 1-1
: Pacifica invasione di campo al Vittorio Mero per un pari che vale una
stagione. Nel derby bianconero i bicampioni spingono sull’acceleratore con
Gilardino e Barrientos, ma gli ospiti non si fanno schiacciare e reagiscono con
Cerci e con una traiettoria maligna del neo entrato Insigne in piena zona
Cesarini. Il resto è già storia.
DOLPHIN RESORT - I.F.V.V. 1-1 :
La fine di un sogno al Rossini. I padroni di casa affidano le residue speranze
di aggancio alle prodezze di Hamsik e Vidal, ma i disastri difensivi di un
Viviano colabrodo, e i santi in Paradiso non aiutano. Al San Paolo segna Cavani
e le notizie da San Polo certificano un secondo posto gradito solo ai
diabetici.
F.C. MARO - REAL CUDIMUT 2-2 :
Bella partita di fine stagione allo Zara Stadium fra due formazioni in salute e
che hanno raggiunto i rispettivi obiettivi. Gli ospiti, in inferiorità numerica, fanno la
partita sfiorando un meritato colpaccio. Santana, Rocchi e il solito Di Natale,
mettono paura ai gialloneri che si salvano grazie ad un Cuadrado in vena di
delizie ed alla zampata di Ilicic nei secondi di recupero.
IL MIO PARERE:
MIGLIOR GIOCATORE / LORENZO INSIGNE : Goal e impatto decisivo. Prospetto!
MIGLIOR SQUADRA / BUFFALO HUSKIES : Per ironia della sorte è l’unica a vincere.
Arrivederci!
GOAL DELLA SETTIMANA / JUAN CUADRADO: Esecuzione sopraffina. Purosangue!
Mauro Maestrini (Buffalo Huskies’ Manager)
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