L' Editoriale di Mauro Maestrini

SURREAL BUFFALO!

Smaltite le ercoliane fatiche di un’asta da dimenticare è arrivato il giorno del campo, dei fatti, dei protagonisti. E come in tutte le più belle storie anche quest’anno siamo partiti nel modo giusto, con quel non so che di magico che ha sempre rappresentato l’essenza del nostro campionato. E’ pur vero che “solo chi cade può risorgere”, ma nemmeno nel migliore dei sogni, il sottoscritto e Davide avremmo saputo immaginare qualcosa di più. Il debutto dei “pirati” ha tutta l’aria di una resurrezione, della rinascita di una franchigia, figlia di un fallimento e di una rinuncia, che rappresenta la storia ormai decennale della nostra saga. E, lasciatemelo dire, la vittoria di domenica, oltre che surreale, è oltremodo speciale perché ottenuta in un palcoscenico prestigioso, contro gli uomini del Presidente, autentica icona del nostro microcosmo. Ricevere i suoi complimenti nell’immediato post partita, dopo una sconfitta che va aldilà dei propri demeriti, ha chiuso nel migliore dei modi un pomeriggio da incorniciare. Questo era il prologo, ma il ruolo istituzionale di editorialista mi impone di raccontarvi il primo capitolo. Non che possa contare qualcosa quello che è successo nel fine settimana, ma la prima impressione è che la corsa al podio e alla conquista dell’ambita stella della decima stagione, possa essere di competenza dei soliti noti. Preso atto che la “rogna” di Matteo è di quelle infettive, mi sbilancio dicendo che questo torneo lo possono vincere in cinque. A prescindere dagli inquietanti messaggi intimidatori, il pedigree, l’attuale rosa, la rabbia agonistica e la sapienza di Mr. Genchi collocano, doverosamente, i campioni di San Polo nel ruolo di squadra da battere. Gli antidoti? Real Buffalo, Dolphin, Route 66 e Maro. Perché non Olimpic che dispone, sulla carta, del miglior centrocampo del torneo? Perché in un periodo di profonda austerity, pur rispettando i tagli imposti da Mr. Baioni, ritengo che affrontare una stagione con una rosa di possibili titolari così ristretta sia particolarmente rischioso. Le matricole? Si potranno togliere delle belle soddisfazioni, ma prima dovranno capire cosa significa stare nella fossa dei leoni, fiere affamate che fanno sempre, tremendamente sul serio. Ma capiranno anche che quello che sto blaterando è pura aria fritta e che, questa brezza maleodorante, con l’aggiunta di un po’ di fortuna, potrà spingerli molto lontano. Ad maiora….e buon campionato a tutti!

LE PARTITE DELLA 1^ GIORNATA

F.C. MARO - REAL BUFFALO 0-4 : Arrembaggio rossoverde allo Zara Stadium. Tempesta perfetta dei pirati romagnoli che annientano i padroni di casa prendendoli letteralmente a pallate. Gli uomini della premiata ditta Maestrini & Pilotti vanno a segno sei volte dimostrando una forza d’urto non indifferente. Aldilà della sconfitta, qualcosa mi dice che Mr. President dovrà fare i conti soprattutto con la iella…..

ATLETICO SAN POLO - TRAINSPOTTING 3-0 : Lotta impari al Vittorio Mero. I campioni sono “troppa roba” per la spaesata matricola nero verde che cade inesorabilmente sotto i colpi dei bianconeri bresciani. Cerci, Balotelli e Totti firmano un successo limpido e mai in discussione, contro un avversario non ancora rodato e alla ricerca di una propria identità.

DOLPHIN RESORT - ROUTE 66 2-1 : Spalti gremiti al Rossini per una prima di lusso. I biancorossi di Mr. Quiri non steccano e regolano, con qualche patema i bianconeri cremonesi. Un Candreva in stato di grazia, Un’azione ubriacante di D’Ambrosio e la rivelazione Callejon regalano il primo sorriso ai mantovani, contro una formazione ospite coriacea, alla quale non bastano gli acuti di Lulic e Florenzi.

OLIMPIC PIUBEGA - MUFFIN TEAM 3-0 : Monologo giallorosso nel fortino di Piubega. Il centrocampo stellare dei padroni di casa domina la partita al cospetto di una matricola nero verde che ci ha capito poco per novanta minuti. Un’insolita inzuccata di Borja Valero e due calci da fermo di Lodi e Strootman mettono in cassaforte una vittoria facile, facile, contro un avversario ancora poco avvezzo alle fantacorride.

IL MIO PARERE:

MIGLIOR GIOCATORE /  ANTONIO CANDREVA :  Gli riesce tutto facile a velocità superiore. Road Runner! 

MIGLIOR SQUADRA / REAL BUFFALO:  Diamanti….e non solo. Gioielleria!

GOAL DELLA SETTIMANA /  ARTURO VIDAL: Anticipo, tecnica, senso del goal. Centrocampista o fuoriclasse? 

  

Mauro Maestrini (Real Buffalo’s Manager)